Il progetto della nuova scuola primaria Paolo Racagni di Parma – realizzato da Vitre Studio s.r.l. – è nato per rispondere alle crescenti esigenze della città in tema di sicurezza e qualità degli edifici pubblici.
L’intervento ha quindi comportato la demolizione e ricostruzione ex novo della vecchia struttura e la realizzazione di un nuovo complesso architettonico con struttura in legno, volto a recuperare le geometrie del tessuto esistente e facente perno sui principi della bioedilizia e del risparmio energetico.
Un progetto pubblico all’avanguardia
Il nuovo edificio scolastico si sviluppa su tre piani: al piano terra (2.326 mq) trovano spazio le aule di interciclo, l’auditorium, i servizi, la palestra e gli uffici direzionali. Al primo piano (1.491 mq) sono posizionate le aule didattiche, i laboratori, la mensa ed i locali tecnici. Al secondo (1.030 mq) in fine, altre aule e spazi di servizio.
Realizzata in classe energetica A e certificata LEED® gold, la scuola di Parma ha anticipato così le direttive comunitarie che prevedevano l’obbligo, entro la fine del 2018, di realizzare edifici pubblici di nuova costruzione a “energia quasi zero”.
Struttura in legno per garantire sicurezza antisismica e comfort interno
Una scuola innovativa ed altamente performante al servizio delle nuove generazioni, che mette al centro il bambino e le sue esigenze, prima tra tutte la sicurezza: la scuola è infatti all’avanguardia dal punto di vista della sicurezza antisismica e del comfort interno.
Il complesso è caratterizzato dall’utilizzo di materiali innovativi e naturali e progettato per garantire la riduzione del fabbisogno energetico: la struttura prefabbricata in legno è caratterizzata da un elevato grado di coibentazione dell’involucro esterno ed i serramenti altamente prestazionali garantiscono la massima limitazione alle dispersioni di calore.
Il comfort termo-igrometrico è garantito mediante il continuo controllo dei parametri ambientali di temperatura e umidità, regolati in funzione del clima esterno, del numero di occupanti e delle attività praticate mediante un impianto di climatizzazione generale caratterizzato da pavimenti radianti e ricambi d’aria effettuati per mezzo di ventilazione naturale e meccanica.
Inoltre, l’edificio è tanto efficiente da produrre più energia primaria di quella che consuma, grazie anche all’impianto fotovoltaico di potenza pari a 54 kW installato sul tetto della palestra.
Il comfort visivo negli spazi comuni è garantito dall’elevato grado di illuminazione naturale: il grande atrio, realizzato a tutt’altezza e caratterizzato in sommità da una copertura circolare in vetro, crea un grande spazio aperto illuminato da luce naturale e funge da “polmone” aperto sugli ambienti didattici, eliminando corridoi bui e spazi angusti.
Un edificio che vuol essere un veicolo per comunicare il rispetto della natura e dell’uomo nella lingua del costruire, del gestire, del risparmiare e creare energia.