Le case in legno sono veramente ecosostenibili?
Spesso si è portati erroneamente a pensare che costruire con il legno significhi disboscare le foreste e distruggere l’ambiente. Un argomento su cui è bene fare chiarezza.
Copertura forestale europea
Navigando tra portali e social che trattano l’argomento delle case in legno si riscontrano spesso le perplessità di chi sostiene che costruire edifici in legno significhi danneggiare l’ambiente, disboscare e distruggere il verde del nostro pianeta.
La verità, per fortuna, non è così.
Sicuramente quello della deforestazione è un problema reale e molto delicato che grava su numerose regioni del mondo.
Nell’Unione Europea però vige una controtendenza positiva: le foreste europee si estendono per oltre 161 milioni di ettari e sono in continua espansione. Tra il 1990 ed il 2010 la superficie forestale è aumentata di circa 11 milioni di ettari, grazie all’espansione naturale e agli sforzi di rimboschimento.
E in Italia? Secondo i dati dell’Infc (Inventario nazionale delle foreste e dei serbatoi forestali di carbonio), realizzato dal Corpo Forestale dello Stato e dall’Unità di ricerca per il monitoraggio e la pianificazione forestale del Crea, le foreste e i boschi italiani sono in salute e sono cresciuti negli ultimi decenni.
In particolare, la superficie forestale nazionale è cresciuta del 5,8% rispetto al 2005 ed è pari a circa 10 milioni di ettari. L’aumento ha portato le foreste italiane a ricoprire il 34% per cento della superficie nazionale e il 5% per cento di quella europea.
È la certificazione forestale a fare la differenza
Come mai se in Italia costruiamo sempre più case in legno le foreste continuano ad aumentare?
Ciò è dovuto all’esistenza delle certificazioni forestali sostenibili (CFS).
Se la vostra casa in legno viene realizzata utilizzando legno proveniente da foreste certificate PEFC o FSC potete stare tranquilli, siete dalla parte dell’ambiente.
Eh sì, perché queste certificazioni sono garanzie di una gestione forestale sostenibile, rispettosa della biodiversità e della capacità di rinnovo degli alberi.
In questo modo i clienti sono sicuri che il legno utilizzato per la costruzione delle loro case deriva da foreste gestite in maniera legale e sostenibile, che non proviene quindi da tagli illegali o da interventi irresponsabili che possono portare all’impoverimento o alla distruzione delle risorse forestali.
Più case in legno e meno case in cemento
Ora che abbiamo compreso che costruire in legno non è un atto dannoso per l’ambiente, non è difficile comprendere che scegliere questo materiale in sostituzione dei sistemi di costruzione tradizionali sia doppiamente ecosostenibile:
- Costruendo con il legno diamo a questo materiale una grande importanza economica. Lo rendiamo una risorsa preziosa, instauriamo una cultura di “coltivazione” delle foreste, preservandole da chi incendia e distrugge senza scrupoli. In fondo, chi darebbe fuoco a una risorsa che può portare denaro?
- Scegliendo una casa in legno al posto di una tradizionale in muratura o cemento riduciamo la presenza nell’ambiente naturale di materiali e sostanze che non sono naturali.
Una casa in legno è una scelta responsabile, che aiuta l’ambiente (e l’uomo) a stare meglio.
Pubblicato in:
Case in legno
Data: 13.11.17
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