La durabilità degli edifici in legno

Quanto dura una casa in legno? È vero che gli edifici in legno degradano più velocemente di quelli tradizionali? Facciamo chiarezza sul tema della durabilità del legno.

La durabilità degli edifici in legno

La vita di un edificio in legno: attenti alla progettazione

Ci si chiede spesso se una casa o un edificio in legno abbiano la stessa durata di vita degli edifici tradizionali o se subiscano un degrado superiore.

La domanda è lecita in quanto è noto che il legno, essendo un materiale naturale, è soggetto a degrado biologico dovuto a possibili alterazioni di temperatura ed umidità o all’azione di agenti atmosferici.

In realtà la durata nel tempo di un edificio con struttura in legno può essere garantita attraverso accurati criteri di progettazione.

Proprio per questo è necessario rivolgersi ad aziende specializzate che conoscono bene questa problematica e sanno garantire la durabilità delle proprie realizzazioni.

Al fine di garantire una determinata durata dell’edificio, è infatti necessario accompagnare i classici trattamenti di protezione degli elementi in legno con alcune accortezze di tipo progettuale che hanno lo scopo di evitare la formazione delle condizioni favorevoli al degrado del materiale.

Per quanto riguarda la struttura interna, sia essa a telaio, in x-lam o un’altra tecnologia, è bene che sia protetta dalle intemperie attraverso le finiture esterne dell’edificio e di che la stratigrafia scelta possa, al contempo, garantire l’assenza di condensa tra i vari strati.

Inoltre la struttura portante in legno non deve appoggiare direttamente a terra ed essere adeguatamente rialzata dal piano di ristagno dell’acqua piovana, per evitare problemi di risalita dell’acqua che farebbero marcire la struttura stessa.

Se sono presenti alcuni elementi esterni in legno, è bene che siano accuratamente trattati e che non vengano esposti direttamente all’azione della pioggia. Si possono, ad esempio, riparare tramite una corretta realizzazione delle gronde.

Se parliamo invece di elementi posti all’interno dell’edificio, come i solai o la copertura, di regola il rischio di degrado biologico del materiale è pressoché remoto.

Più caratteristico è il fenomeno di invecchiamento superficiale del legno che può essere risolto tramite limitati trattamenti delle superfici a vista.

Edifici in legno molto antichi e ben progettati hanno resistito per secoli e si possono ammirare tutt’ora: non è quindi il materiale che di per sé determina la durata di un edificio bensì un’attenta progettazione che prende in considerazione caratteristiche ed esigenze di ogni materiale utilizzato.

Infine è bene ricordare che ogni edificio ed ogni casa, qualsiasi sia il materiale di cui sono composto, presenterà fenomeni di degrado nel tempo ed è bene, per questo, che sia programmata una manutenzione ordinaria con intervalli di tempo adeguati.

Pubblicato in: Case in legno, Costruzione
Data: 29.01.18
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