Bilancio di sostenibilità: l’impegno di Marlegno per un mondo più green

Arianna Cornelli, responsabile dell'area QHSE di Marlegno, ci racconta cos'è un bilancio di sostenibilità e tutte le azioni messe in atto dalla nostra azienda nel perseguire un approccio sempre più sostenibile in ambito ambientale, sociale e per la sicurezza dei nostri lavoratori.

Bilancio di sostenibilità: l’impegno di Marlegno per un mondo più green

Arianna Cornelli ci parla Bilancio di sostenibilità Marlegno 2023, descrivendoci i traguardi raggiunti e gli obiettivi futuri.

Arianna Cornelli

Arianna Cornelli
Responsabile area QHSE

Cos’è un bilancio di sostenibilità?

Il bilancio di sostenibilità è un report che rappresenta le capacità di un’organizzazione di generare valore per tutti gli stakeholder, gestendo l’impatto delle proprie attività economiche e produttive sul piano sociale, ambientale ed etico.

Raffigura quindi la fotografia degli impegni aziendali che permette di comunicare in modo chiaro e trasparente sia le intenzioni future, sia gli obiettivi raggiunti

Da quando Marlegno ha iniziato a redigere un proprio Bilancio di sostenibilità e perché?

Marlegno ha redatto il primo bilancio per la rendicontazione 2019-2020 con l’idea di convivere i principi guida del business in ottica di economia circolare, e con particolare riferimento alla scelta di utilizzare solo legno proveniente da foreste sostenibili certificate per le proprie realizzazioni. Oltre a ciò, l’azienda si è sempre impegnata alla riduzione dell’impatto ambientale generato dall’utilizzo della fonte energetica prediligendo fonti rinnovabili, quali quelle proveniente dall’impianto fotovoltaico installato presso la sede.

Cosa emerge da questo Bilancio di sostenibilità 2023, quali traguardi ha raggiunto Marlegno?

Per il 2023 l’azienda ha deciso di iniziare ad approcciarsi agli standard europei ESRS come previsto dalla nuova direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive), nonostante attualmente non rientri in quelle aziende obbligate ma effettua reporting di sostenibilità su base volontaria. Oltre alle azioni intraprese in ambito ESG, già da qualche anno nel nuovo report sono presenti due novità prevalenti:

  • Per primo, l’impegno alla decarbonizzazione con il calcolo della carbon footprint di organizzazione, utile baseline per identificare i rischi relativi alle emissioni di gas serra e per definire le politiche e le strategie aziendali.
  • La seconda azione intrapresa di fondamentale importanza è la collaborazione con Carbon Planet, società benefit e start up innovativa, per l’emissione di certificati (CDR) di rimozione della CO2. Tramite essi Marlegno mette a disposizione sul mercato volontario la propria CO2, che invece di essere emessa in atmosfera viene stoccata all’interno delle costruzioni realizzate, e può essere scambiata con aziende che hanno la necessità di compensare le proprie emissioni.

Quali azioni ha intrapreso Marlegno per ridurre la propria impronta ambientale?

Oltre a quanto già detto è doveroso ricordare l’impegno nello svolgere una corretta gestione rifiuti, con l’obiettivo di minimizzare gli scarti tramite anche l’implementazione di sistemi innovativi e l’applicazione dei principi base del Lean Manufacturing.

In particolare, per la gestione del legno, che corrisponde al 40% in termine di peso del totale dei rifiuti prodotti presso lo stabilimento, è attiva una collaborazione con una ditta specializzata che ne effettua il recupero per la produzione di biomasse, pellet, lettiere e cippato con l’impegno di lavorare in sinergia con la natura.

Quali comportamenti ha adottato, invece, per migliorare e diffondere una “Cultura della sicurezza” tra i propri collaboratori?

Per Marlegno la salute e la sicurezza dei propri lavoratori sono al primo posto e per questo le scelte aziendali, in ottica di Risk Based Thinking, sono fatte per rendere i lavoratori stessi consapevoli e soprattutto portarli ad una propensione naturale ed inconscia di lavorare minimizzando il livello di rischio. Alla base di questo principio c’è sicuramente un’attenta e continua comunicazione, e soprattutto il coinvolgimento di ognuno per eventuali spunti di migliorando o modifiche alle procedure ad oggi applicate.

E in ambito sociale quali azioni ha intrapreso Marlegno?

In ambito sociale le iniziative sia per la comunità, sia per i collaboratori sono tante e alle base delle stesse c’è una particolare attenzione alla comunicazione e alla collaborazione di tutti gli stakeholders.

Di fondamentale importanza sono le news pubblicate sui canali interni all’azienda, necessarie per condividere con tutti i team i traguardi raggiungi e gli obiettivi prefissati in modo che il singolo individuo percepisca il senso di appartenenza.
Infatti, Il Sense of Belonging costituisce una fonte di ispirazione ed entusiasmo che determina un rapporto molto più proficuo e positivo dei lavoratori con il proprio lavoro. Oltre a ciò, le iniziative attive sono focalizzate sulla promozione di uno stile di vita sano e della cultura.

Per la comunità e il territorio, come indicato nel Report, sono attive da anni alcune azioni, quale tra queste “Pianta un Albero”, iniziativa che ogni anno favorisce la riqualificazione di aree urbane e luoghi pubblici

Inoltre, viene svolta continua Formazione e condivisione dell’esperienza professionale presso licei, istituti tecnici e università da parte del nostro team di professionisti.

Quali sono gli obiettivi da raggiungere nei prossimi anni?

Per il prossimo triennio Marlegno si pone di:

  • Confermare il trend zero infortuni e zero malattie professionali con il proseguo delle iniziative attive già descritte in precedenza
  • Incrementare maggiormente l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, ottimizzando i consumi energetici con riduzione costante dell’intensità energetica intesa come rapporto tra i consumi energetici e il valore della produzione
  • Rendere sempre di più sostenibile la Supply Chain con l’incremento di utilizzo di materie prime a basso impatto in ottica di economia circolare e/o incremento del 10% dell’utilizzo di prodotti con etichettatura ambientali quali Ecolabel e similari o dichiarazioni EPD (Environmental Product Declaration)
  • Dal punto di vista della progettazione e del controllo della commessa, l’obiettivo è quello di implementare in azienda la tecnologa BIM, continuando il percorso già iniziato verso la transizione digitale 4.0.

Consulta il nostro bilancio di sostenibilità 2023.

Pubblicato in: Marlegno, Sostenibilità
Data: 17.07.24
Tags: marlegno, sostenibilità