Il bioquartiere: un nuovo concetto dell’abitare sostenibile
Cosa significa vivere all’interno di un “bioquartiere”? è semplicemente comprare una casa a basso impatto o forse c’è di più? Da queste domande nasce una riflessione sul nuovo concetto di abitare sostenibile.
Cosa significa abitare in un bioquartiere?
C’è chi sostiene che abitare un quartiere “bio” significhi abbandonare il proprio territorio alla ricerca di paradisi ecologisti e solitari, costruiti da comunità che scelgono stili di vita a volte estremi e distaccati.
In realtà, abitare un bioquartiere significa anche “riabitare”, riqualificare, rinnovare e innovare allo stesso tempo le proprie terre, i propri paesi, e soprattutto le proprie abitudini, riportando la condivisione al centro dell’abitare.
Significa respirare aria pulita, godere di un paesaggio qualitativamente elevato, ridurre i consumi energetici e le emissioni inquinanti.
Vivere un bioquartiere significa fare una scelta di sostenibilità e di responsabilità, cambiando quello che si ha, trasformandolo in meglio, senza abbandonare i propri luoghi.
Le Residenze di Marlegno, una nuova filosofia dell’abitare sostenibile
È questo lo spirito e la filosofia con la quale nel 2015 Marlegno ha dato vita al concetto di bioquartiere: con il nome “Le Residenze” la nostra azienda promuove infatti un abitato costruito in legno a impatto zero, ispirato dai valori ecologisti e all’innovazione tecnologica, coniugando il massimo comfort ai minimi consumi energetici, capace di offrire benessere dentro e fuori casa.
Nel bergamasco si contano già quattro bioquartieri costruiti ad Azzano San Paolo, Urgnano, Curno, e Bolgare dove si trova uno dei più grandi bioquartieri d’Europa, con 130 unità abitative su un’area di sviluppo di 36 mila metri quadrati.
Nella provincia di Brescia i bioquartieri già abitati sono due: Corte Franca (frazione di Nigoline Bonomelli) e Palazzolo sull’Oglio.
Nel bioquartiere si sommano e si moltiplicano i benefici garantiti dalla singola abitazione in legno e, cosa ancora più importante, si condivide con gli abitanti una filosofia di vita comune improntata alla salvaguardia dell’ambiente, alla riduzione dei consumi e delle emissioni.
Mai come in questo momento, la scelta di una casa deve coincidere con la scelta di soluzioni costruttive di qualità, efficienti e durature, che garantiscano benessere fisico e una qualità dell’abitare elevata.
Valori ed esperienze condivise, microclima confortevole, silenziosità, consumi ridotti, piacevolezza e funzionalità degli spazi, sono gli aspetti che tornano con forza e positività nei racconti di chi vive, e condivide, un bioquartiere.
Pubblicato in:
Marlegno, Sostenibilità
Data: 5.07.22
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ambiente, bioquartiere, casa in legno, marlegno, sostenibilità