Città sostenibile: il nuovo modello di centro urbano
La crisi climatica e la necessità di tutelare il patrimonio ambientale hanno spinto i Paesi di tutto il mondo a riorganizzare i propri centri urbani, con l’obiettivo di creare delle vere e proprie “città sostenibili”.
Ma cosa s’intende esattamente con questo termine? E cosa differenzia queste città da tutte le altre?
Che cos’è e quali caratteristiche deve avere una città per essere definita “sostenibile”?
L’espressione città sostenibile è stata utilizzata per la prima volta all’interno dell’Agenda 2030, un programma d’azione redatto nel 2015 dalle Nazioni Unite in cui sono stati stilati 17 obiettivi per guidare i governi dei paesi che l’hanno firmato verso uno sviluppo sostenibile.
Secondo l’obiettivo 11 dell’Agenda, una città sostenibile è una tipologia di centro urbano più inclusivo, sicuro, resiliente e sostenibile. Per avere queste caratteristiche, una città deve integrare tecnologie innovative, avere un sistema di trasporti efficiente ed accessibile, ampliare gli spazi pubblici e le aree verdi rendendoli inclusivi e sicuri, attuare un’attenta pianificazione degli insediamenti umani e, infine, gestire al meglio le proprie risorse energetiche per avere un minore impatto sull’ambiente.
Per essere definita green, quindi, una città deve soddisfare specifici valori ambientali, culturali e sociali
Le più famose “città sostenibili” nel mondo
Esistono numerose città che si sono guadagnate questa nomea grazie ad un’attenta gestione delle proprie risorse energetiche, all’impegno nel ridurre la propria impronta ambientale e all’integrazione di iniziative e progetti atti a migliorare e semplificare la vita dei propri cittadini.
Stando al Corporate Knight Sustainable Cities Index 2023, le città più green al mondo sono:
- Stoccolma: la capitale della Svezia si è aggiudicata il titolo di città con le più basse emissioni di gas serra al mondo. Il merito è dovuto soprattutto alla sua grande rete di teleriscaldamento in grado di riscaldare oltre 30.000 appartamenti;
- Winnipeg: la città canadese si è distinta per avere nel complesso la migliore qualità dell’aria, caratterizzata dai bassissimi livelli di polveri sottili;
- Amsterdam: è la città con il sistema di trasporti più green al mondo in quanto circa il 40% dei trasporti avviene su bici, il 30% a piedi e la maggior parte dei mezzi di trasporto è elettrico;
- Copenaghen: si è contraddistinta per avere i più bassi consumi idrici, un traguardo raggiunto tramite l’installazione di sanitari e docce con ridotti consumi di acqua e l’applicazione di tariffe più alte ai propri residenti;
- Abidjan: questa particolare città della Costa d’Avorio si è classificata per avere le emissioni di CO2 minori al mondo, prefiggendosi inoltre l’ambizioso obiettivo di azzerare le emissioni per il 2030;
- Oslo: la capitale norvegese è risultata la città più resiliente ai cambiamenti climatici grazie al miglioramento nella gestione delle acque piovane e all’adozione di strategie urbanistiche intelligenti.
E in Italia ci sono delle città sostenibili?
Anche in Italia possiamo trovare diversi esempi di città virtuose. Secondo il 29esimo rapporto stilato da Ecosistema Urbano, Bolzano è la città più green d’Italia, premiata per i passi avanti fatti negli ultimi anni per migliorare le infrastrutture, ridurre l’inquinamento atmosferico entro i parametri di legge e per gli ottimi risultati raggiunti nella raccolta e gestione dei rifiuti cittadini.
Seguono la classifica Trento e Belluno, due città che si sono distinte per l’integrazione di misure atte a migliorare la mobilità dei cittadini e l’implementazione di strategie mirate a diminuire le emissioni di CO2 immessa nell’aria e dei consumi idrici.
Edilizia green per un futuro sostenibile
Abbiamo visto che per rendere una città più ecologica si devono prendere in considerazione diversi fattori. Orientarsi verso metodi costruttivi che mettono al centro il rispetto dell’ambiente durante le fasi di costruzione o ristrutturazione di un edificio rappresenta un ulteriore strada per migliorare il volto delle nostre città.
Ottimizzare gli edifici già esistenti tramite interventi di rigenerazione urbana consente infatti di ridurre i consumi energetici e l’impronta ecologica degli edifici già esistenti, evitando di consumare nuovo suolo o materiali.
Anche investire in sistemi costruttivi come la bioedilizia rappresenta un ottimo modo per creare nuove abitazioni riducendo al minimo l’impatto ambientale. Ne sono esempio i nostri bioquartieri, una tipologia di costruzione residenziale che coniuga alti standard di comfort abitativi alla tutela ambientale realizzata con materiali naturali e riciclabili.
Ridefinire il volto delle città partendo dalla creazione o dall’ammodernamento degli stabili è quindi un primo passo verso uno sviluppo sostenibile dei centri urbani.
Pubblicato in:
Sostenibilità
Data: 25.09.23
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bioquartiere, costruire in legno, green, sostenibilità